La Commissione europea, con il supporto degli Stati membri, definisce prodotti e servizi che possono essere certificati, basandosi su studi relativi sia alla diffusione sia sull’impatto ambientale da essi generato (es. relativi alla qualità dell’aria e dell’ acqua, produzione dei rifiuti, consumo energetico, produzione gas effetto serra, ecc.) stabilendo, per ciascun prodotto o servizio selezionato, specifici criteri ecologici e prestazionali.
I criteri Ecolabel UE si prefiggono di ridurre tali impatti fissando degli ambiziosi requisiti ecologici e prestazionali che i prodotti/servizi che intendano fregiarsi del Marchio dovranno dimostrare di rispettare. Il marchio Ecolabel UE è verificato, assegnato e controllato da una terza parte indipendente. In Italia tale ruolo viene svolto dal Comitato Ecolabel-Ecoaudit che si avvale del supporto tecnico di ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale). Inoltre ISPRA svolge attività di promozione e diffusione del marchio Ecolabel UE in Italia.
L’Ecolabel dell’Unione europea per le strutture ricettive è stato creato per incoraggiare alberghi, agriturismi, B&B, affittacamere, ostelli, residence, campeggi e i turisti al rispetto dell’ambiente. Il fiore indica una qualità ecologica superiore nella destinazione turistica. Le strutture certificate devono rispettare severi criteri e garantire un’alta prestazione ambientale.
Nel 2002 un’analisi ha rilevato che sempre più turisti preferiscono strutture ricettive che assicurino la qualità ambientale.